TECNOLOGIE NO DIG

T.O.C.

T.O.C. - Trivellazione Orizzontale Controllata

È una tecnica che sostituisce lo scavo tradizionale, permettendo di installare tubazioni in polietilene o acciaio al di sotto di fiumi, strade, ferrovie, senza dover ricorrere allo scavo a cielo aperto, demolizione di manto stradale, mantenendo basso l’impatto ambientale.

Perforatrice Ditch Witch JT920L

La perforatrice è in grado di esercitare una forza di spinta pari a 3 tonnellate e circa 5 in fase di tiro.

Perforatrice Ditch Witch JT3020L

La perforatrice è in grado di esercitare una forza di spinta pari a 10 tonnellate e circa 13 in fase di tiro.

Perforatrice Ditch Witch JT60

La perforatrice è in grado di esercitare una forza di tiro pari a 30 tonnellate.

Risanamento Condotte

PIPE BURSTING

Pipe Bursting

Per il risanamento di condotte e allacciamenti esistenti, ci avvaliamo della tecnologia denominata pipe-bursting.

Slitta e centralina idraulica dotata di catena modulare da inserire all’interno della tubazione da risanare. La slitta si aggancia alla catena e traina la nuova tubazione da installare. La testa del tubo da inserire è accoppiata ad un utensile tagliente che taglia/rompe il tubo esistente che funge da guida. Con tale sistema si possono risanare condotte senza scavo e potenzialmente ottenere di sezione del 50% in funzione del terreno presente. La forza di tiro massimo della macchina è pari a 40 tonnellate. La lunghezza effettiva varia in base al diametro e alla lunghezza del tubo da interrare. Il sistema è azionato a secco ed assicura tempi di esecuzione strettissimi. Il sistema è accoppiabile al sistema “Burstform” che permette il traino della nuova tubazione direttamente all’interno del pozzetto limitando ulteriormente gli oneri per la formazione degli scavi.

Pipe Bursting

SLIP LINING

Lo Slip Lining consiste nell’inserzione di una tubazione in PEAD di diametro inferiore all’interno di una condotta già esistente.

L’impiego di questa tecnologia per rinnovare la vecchia condotta è subordinata alla possibilità che la rete distributiva consenta, relativamente al tratto da risanare, la riduzione della sezione netta di passaggio del fluido.

Ciò a causa della differenza tra la sezione interna della vecchia tubazione e quella della nuova condotta in PEAD.

Per una corretta verifica idraulica della nuova tubazione bisogna considerare che le condotte in servizio da molti anni presentano, di norma, depositi interni di vario genere che riducono essi stessi la capacità di trasporto e pertanto la vecchia condotta presenta, generalmente, una elevata scabrezza interna.

L’impiego di una nuova tubazione in PEAD consente di abbattere drasticamente il coefficiente di attrito a tutto vantaggio della capacità di trasporto finale.